Mirko Zanni ai Mondiali per il pass olimpico
Il 19 settembre Mirko Zanni sarà in gara ai campionati del mondo di sollevamento pesi che si tengono a Pattaya, in Thailandia, per accumulare punti preziosi in vista di una più che probabile qualificazione olimpica. Il pesista di Cordenons, cresciuto nella Pesistica Pordenone, classe 1997, ha già messo fieno in cascina ad aprile di quest’anno conquistando il bronzo nella prova di strappo (ed un quarto posto nel totale) ai campionati europei assoluti di Batumi in Georgia, sollevando 142 kg (nuovo record europeo Under 23). Un risultato importante, anche in considerazione del fatto che il portacolori dell’Esercito era sceso poco prima di 2 kg di peso corporeo per passare dalla categoria -69 kg alla -67, nella quale dovrebbe avere maggiori chance olimpiche. Le sue prestazione sono però rimaste invariate. La federazione internazionale ed il Cio nell’ultimo biennio hanno infatti drasticamente modificato i regolamenti di accesso all’appuntamento a cinque cerchi nel tentativo di scongiurare il problema del doping. “Oggi non è più possibile qualificarsi facendo un garone, magari un anno prima delle Olimpiadi, e poi defilarsi fino ai Giochi – spiega Luigi Grando di Chions, tecnico del Gs Esercito ed “erede” designato del maestro Dino Marcuz alla Pesistica Pordenone – Detta in soldoni, ora gli atleti devono fare punti in tutto il biennio che precede le Olimpiadi, partecipando alle gare e di conseguenza sottoponendosi ai controlli”.
“Di fatto c’è tempo fino a giugno 2020 per qualificarsi – continua Grando – ma se in Thailandia dovesse fare bene, ossia ripetere in gara i personali che già fa in allenamento, all’ottanta per cento la qualificazione sarebbe già conquistata. A quel punto basterebbe amministrare i punti guadagnati”. Nel frattempo Zanni è a Roma al Centro Coni dell’Acquacetosa per allenarsi con atleti che facciano gli stessi chili. Una sorta di periodo di sparring partner per trovare nuovi stimoli. Il resto della preparazione, come sempre, si terrà invece a Pordenone nella palestra di via Rosselli sotto la guida di Luigi Grando (che lo accompagnerà in Thailandia) e di Dino Marcuz.
Fonte: Piergiorgio Grizzo