United Eagles Basketball: Giovanni Fattori e i giovani Enrico Micalich e Stefano Monticelli i nuovi innesti
Inizia da Lignano Sabbiadoro l’avventura della UEB Cividale
La United Eagles Basketball (UEB) è felicissima di annunciare la firma di Giovanni Fattori, ala grande classe 1985, reduce da un’ottima stagione all’Eurobasket Roma.
Nativo di Cecina (Livorno), già a 19 anni e per tre stagioni si mette in luce con la casacca di casa, della quale diventa pedina insostituibile (26 minuti di impiego medio) prima di passare a Montecatini, in Legaude, nel 2006.
La carriera, lunga e ricca di soddisfazioni, si dipana tra A dilettanti, serie B e Serie A2 vestendo, negli anni, i colori di Forlì, Osimo, Scafati, Latina (nel 2011, e ancora nel 2013), San Severo, Firenze, Empoli, Campli, Legnano, Roseto.
Nel 2017 approda a Bergamo, dove in due stagioni mette assieme 27 minuti di presenza media sul parquet, arricchiti da 12 punti e 5 rimbalzi ad allacciata di scarpette.
Nella passata, mai terminata stagione, come detto sposa il progetto Eurobasket dove mette assieme 22 gare, 25 minuti di media, 8,68 punti (col 42% da tre), 3,28 rimbalzi, una valutazione di 6,28.
Giovanni è un giocatore di grande esperienza, personalità e versatilità, in grado di ricoprire la naturale posizione di ala grande (203 centimetri d’altezza) ma può agire anche da centro atipico; è in grado di diventare un’arma tattica per coach Pillastrini, essendo in grado di realizzare sia dalla lunga distanza che spalle a canestro. Un giocatore multidimensionale, che sarà in grado di aprire il campo uscendo da esterno ed al contempo contribuire alla solidità nell’area ‘pitturata’.
UEB è certa che l’entusiasmo che avvolge il nuovissimo progetto cividalese è condiviso da Giovanni, che senza indugio ha deciso di diventarne parte integrante.
Stefano Monticelli, classe 2000, è stato spesso chiamato da coach Alessandro Ramagli ad allenarsi con la prima squadra della A.P.U. nella stagione appena passata; è stato inoltre autore di un’ottima stagione nella scorsa C silver, indossando la casacca DGM.
Enrico Micalich, nato nel gennaio 2004, nonostante la verdissima età è stato inserito quattro volte nella lista di gara dell’A.P.U. durante l’incompleta, scorsa stagione, esordendo nella vittoriosa gara del Carnera contro Imola; ha anche disputato sei gare di Supercoppa 2019 sempre con la compagine bianconera. È inoltre in pianta stabile nella Nazionale di categoria.
Monticelli e Micalich copriranno gli spot di ‘under’ nel roster di coach ‘Pilla’, mettendosi subito a disposizione dello staff tecnico. Con loro, Riccardo Beorchia e Martino Carnielli, che incrementeranno il gruppo dei giovanissimi a disposizione di coach PIllastrini, che già annoverava Gattolini, Barel, Pittioni e Roseano.
Parte ufficialmente l’attività della United Eagles Basketball (UEB) Cividale, che si radunerà lunedì alle ore 12.00 a Lignano, sede scelta non a caso vista la duratura amicizia con la locale Amministrazione Comunale che negli anni si è rinsaldata.
La sede operativa sarà la magnifica struttura della Bella Italia Efa Village di Lignano Pineta dove, dopo il pranzo con lo staff tecnico e i dirigenti, i giocatori inizieranno lunedì pomeriggio la preparazione, che vedrà in programma tre ore di allenamento giornaliere, suddivise in sedute mattutine e pomeridiane alternate.
Ad attendere i ragazzi ci sarà lo staff tecnico al completo: il coach Stefano Pillastrini, il suo ‘secondo in comando’ Giovanni Battista Gerometta con l’assistente Marco Milan; il team manager Stefano Giovampietro, ed il medico sociale, dottor Pinat
I giocatori che si ritroveranno a Lignano sono, in ordine alfabetico:
- Leonardo Battistini
- Alessandro Cassese
- Adrian Chiera
- Giovanni Fattori
- Gabriele Miani
- Enrico Micalich
- Stefano Monticelli
- Eugenio Rota
- Riccardo Truccolo
- Alessandro Vìgori
Completeranno la truppa i giovanissimi Gattolini, Barel, Pittioni e Roseano.
La UEB inviterà la stampa a conoscere la squadra giovedì 6 agosto, con ritrovo presso la struttura Getur alle ore 12.00. Durante la settimana verranno fornite indicazioni più precise sulle modalità d’incontro.
Fonte: Franco Canciani, Ufficio Stampa UEB